martedì 3 luglio 2018

Ristabilire i segni di Forcelle e Accenti chiusi nelle Opere di Rossini - Restoring the closed Fork & Accent marks in Rossini's Operas

Un esempio di uso rossiniano delle 'forcelle chiuse' ne "Il barbiere di Siviglia" del 1816

Per tutti gli interpreti della musica di Gioachino Rossini, cantanti, strumentisti e direttori, i particolari e unici segni rossiniani di "forcelle e accenti chiusi", come si può vedere bene nelle edizioni critiche edite dalla Fondazione Rossini di Pesaro (ma anche nell'ed. Kunzelmann a cura di H. Handt di composizioni rossiniane non operistiche), sono presenti quasi ovunque all'interno delle partiture da lui composte. Le vecchie edizioni non-URTEXT al posto di questi segni mettevano delle normali forcelle aperte o dei classici accenti, ma non è quello che voleva Rossini.  Riportiamo qui nell'immagine l'avvertenza di A. Zedda alla partitura (ed. critica Ricordi del 1969) de "Il Barbiere di Siviglia", dove sono spiegati questi speciali SEGNI ROSSINIANI !

Spiegazione delle forcelle e degli accenti chiusi rossiniani da parte di Zedda, nell'Avvertenza all'ed. critica della partitura del Barbiere del 1969

Zedda scriveva: "E' stata conservata la grafia originale ai tipici segni rossiniani di forcelle e accenti chiusi" - "Il loro significato è, nel primo caso, quello di uno sforzato che tronca nettamente un crescendo o dà immediato inizio a un diminuendo; nel secondo caso quello di un accento marcato e profondo."

Ecco un precedente ai noti segni rossiniani delle forcelle di crescendo e diminuendo chiuse come triangoli nel metodo di J.P.E. Martini - "Mélopée moderne où l'art du chant réduit en principes" del 1792, nella sezione "Des differents accents de la Voix"... Quindi questi segni non furono introdotti dal nulla da Rossini, erano già conosciuti precedentemente, ma e pur vero che Rossini ne fece un suo segno espressivo distintivo.



Questi segni, nel Barbiere rossiniano composto a Roma tra gennaio e febbraio 1816 in soli 20 giorni, si trovano richiesti :
- ben 119 volte nella Sinfonia,
- 853 volte nell'Atto I (tra orchestra e cantanti)
- e 405 nell'Atto II (tra orchestra e cantanti).
In totale si trovano 1377 volte nell'intera partitura del Barbiere.

Non è difficile, di conseguenza, immaginare quante siano le volte in cui tali segni sono presenti nel resto dell'enorme produzione compositiva di Rossini: migliaia e migliaia di volte !!!

Dobbiamo tutti, come interpreti, realizzare molto di più queste inflessioni richieste quasi costantemente nella musica del pesarese, e questo aprirà il campo ad una maggior teatralità della voce e di conseguenza nell'arte scenica per i cantanti rossiniani, aiutati dall'orchestra, dal direttore e dal regista !

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