giovedì 10 ottobre 2013

"OTHELLO" DI SHAKESPEARE, SECONDO VERDI-BOITO

Nel giorno del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, 10 ottobre 1813 - 10 ottobre 2013, abbiamo il piacere di offrire liberamente al pubblico internazionale una breve tesi (in lingua italiana) sull'Otello di Verdi, intitolata "OTHELLO" DI SHAKESPEARE, SECONDO VERDI-BOITO di Mattia Peli (1999).

La condividiamo gratuitamente perché è di primaria importanza che il cantante accompagni allo studio tecnico-vocale e all'interpretazione musicale di un ruolo anche la creazione di un personaggio teatrale, e per far ciò è certamente fondamentale leggere possibilmente la fonte letteraria dalla quale ha tratto spunto il librettista di un'opera nel creare il libretto, così come il libretto stesso.

Questa breve ricerca può servire come semplice modello per un lavoro sul personaggio che andrà a realizzarsi pienamente nella messa in scena di un'opera, nei suoi aspetti di arte scenica e regia, lavoro che non dovrebbe fermarsi al ristretto campo musicologico, ma che deve essere esteso alla pratica del cantante per interpretare e vivere teatralmente un dato personaggio del melodramma.



In questa ricerca, nello specifico, viene messo a confronto l'originale Othello shakespeariano con quello di Rossini, per giungere a trattare più dettagliatamente quello di Verdi-Boito per quanto riguarda gli aspetti della tipologia del libretto, del carattere dei personaggi e della composizione musicale.


Buona lettura e buon anno verdiano a tutti!!! 

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