mercoledì 20 marzo 2024

Il Belcanto Italiano Duo nel cuore d'Italia, a Rieti, per un concerto sulle diverse culture della fede


Dopo successi nazionali ed internazionali il Belcanto Italiano Duo torna a Rieti. In Piazza San Rufo, nota anche per essere il "centro esatto d'Italia", nella splendida cornice altomedievale della chiesa di San Rufo, ristrutturata nella metà del Settecento, il 23 marzo 2024, alle ore 18,30, si ripeterà l'incanto della grande musica che coprirà il vasto periodo che va dal Medioevo con Hildegard von Bingen fino ad arrivare alla fine dell'Ottocento con Puccini.

Il titolo del concerto, racconta già un ampio valore tematico di culture e narra un cammino di religiosità intima e vera: "La fede nell'opera e nella musica sacra".

Gli artisti, Astrea Amaduzzi soprano eclettico e raffinato, e il pianista Mattia Peli, attento studioso e poliedrico, saranno affiancati dai tenori Stefano Rossi e Massimiliano Garrone, in un crescendo lirico intenso e difficile ormai da ascoltare perfino nei grandi teatri, perché fatto anche di repertorio piuttosto raro e di scrittura virtuosistica.

Il concerto, che gode tra l'altro anche del patrocinio del Ministero dell'Interno e delle Comunicazioni Sociali di Rieti, e con l'attenta supervisione del direttore artistico, Renzo Fedri, è promosso dalla 5° Rassegna "Passaggio attraverso la Passione".

Ricco, vario e di alto livello artistico il programma, che propone anche un triplice omaggio: il compositore Giacomo Puccini nel Centenario della scomparsa, la stirpe musicale della famiglia Fedri, e il tenore Beniamino Gigli.



Programma del concerto:

G. Rossini - "Crucifixus" dalla "Petite messe solennelle" (1863)  - Astrea Amaduzzi, soprano

G.B. Pergolesi - "Salve Regina" in la minore per soprano (1° e 4° mov. "Salve Regina" - "O clemens, o pia", 1730) - Astrea Amaduzzi, soprano

Dario Castello - "Exultate Deo" (1625) - Massimo Garrone, tenore

W.A. Mozart - "Laudamus te" (dalla "Missa" in Do minore, 1783 - K.427) - Astrea Amaduzzi, soprano

C. Franck - Panis angelicus (dalla "Messe solennelle" op.12, 1872) - Stefano Rossi, Massimo Garrone, tenori

A. Vivaldi - "In furore iustissime irae" (1° mov. dal mottetto per soprano "In furore iustissime irae", 1725 ca. - RV 626) - Astrea Amaduzzi, soprano

C. Monteverdi - "Laudate Dominum" (dalla "Selva morale e spirituale", 1640) - Massimo Garrone, tenore

G. Verdi - "La Vergine degli angeli" (da "La forza del destino", 1869) - Astrea Amaduzzi, soprano

G. Verdi - "Son giunta, grazie o Dio...Madre, pietosa Vergine" (da "La forza del destino", 1869) - Astrea Amaduzzi, soprano - Massimo Garrone, tenore

G. Puccini - "Gratias agimus tibi", per tenore solo (dalla "Messa di Gloria", 1878-80) - Stefano Rossi, tenore

P. Mascagni - "Ave Maria" (sulla melodia dell'Intermezzo di "Cavalleria rusticana", 1890) - Astrea Amaduzzi, soprano

F. Liszt - Pater Noster (1847) - n.5 delle "Harmonies poétiques at religieuses" - Mattia Peli

G. Rossini - "Dal soggiorno degli estinti...Ma se alfin placato il nembo" (da "L'assedio di Corinto", 1826)

H. von Bingen - "Ave generosa", inno medioevale del XII sec. - Astrea Amaduzzi, soprano

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

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